Il disequilibrio cervicogenico è un disturbo del sistema dell’equilibrio dovuto ad una disfunzione della colonna cervicale. I sintomi sono quelli tipici del disequilibrio (Wrisley, Sparto, Whitney & Furman, 2000):
- Costante percezione di movimento ondulatorio simile alla sensazione di essere in barca
- Dolore cervicale con senso di pesantezza e rigidità
- Talvolta mal di testa associato
Si ritiene che la genesi di questa non specifica sensazione di alterato orientamento origini dal disaccordo che le anormali afferenze propriocettive cervicali avrebbero con le afferenze visive e vestibolari a livello dei nuclei vestibolari e del cervelletto (Gargano, Hing & Cross, 2012; Huijbregts & Vidal, 2004; Reid & Rivett, 2005; Reid, Rivett, Katekar & Callister, 2008).
Sebbene non esista un gold standard test per confermare o escludere una diagnosi di disequilibrio cervicogenico, quest’ultimo è particolarmente comune in storie di trauma con disequilibrio associato a dolore cervicale (Huijbregts & Vidal, 2004). Considerata la grande varietà di condizioni che possono causare disequilibrio, tuttavia, è opportuno raccogliere una dettagliata anamnesi al fine di rilevare l’appropriatezza di un intervento di terapia manuale.
Mulligan ha proposto come trattamento una tecnica di spinta postero-anteriore di C2 mantenuta per 20 secondi detta SNAG (sustained natural apophyseal glide). In uno studio di Reid et al. (2008) si è dimostrato che un ciclo di 4 SNAG cervicali è più efficace del placebo nel ridurre il disequilibrio a 12 settimane.
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